By Fabio Frosini, Guido Liguori
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27 013_038 feuerbach 13_02_08 20-02-2008 17:14 Pagina 28 Parte prima L’Ottocento dopo Hegel Dissoluzione della teologia nell’antropologia Il ruolo della filosofia Infine, nell’Essenza della religione Feuerbach descrive la genesi dell’idea di Dio non più come l’alienazione dell’essenza o dei desideri umani, bensì piuttosto come il frutto dell’ipostatizzazione del sentimento di dipendenza dell’uomo dalla natura: il potere che la natura esercita sugli esseri umani viene da essi ricondotto a un essere ben definito (Dio), considerato il creatore del mondo naturale e delle leggi che lo regolano.
Dopo il ritorno in Germania nel 1848 fu eletto deputato nello schieramento dei democratici al Parlamento nazionale. Durante l’esilio successivo in Inghilterra, invece, si avvicinò sempre di più alla politica di Bismarck. Morì a Brighton nel 1880. La figura più importante nella transizione della Sinistra hegeliana dalla critica della religione alla critica politica è Arnold Ruge. Nei suoi scritti emerge in modo chiaro l’atteggiamento di molti esponenti della Sinistra hegeliana nei confronti della concezione politica del maestro: un’aspra critica, condotta però in nome dei principi della stessa filosofia hegeliana, dei quali viene rivendicato il significato profondamente rivoluzionario, contraddetto dal conservatorismo della filosofia del diritto di Hegel, che si pone come unico obiettivo la comprensione del nucleo razionale dello Stato moderno.
L’Uomo e l’Umanità che Feuerbach, Bauer e Karl Marx hanno elevato a essere supremo sono, infatti, agli occhi di Stirner astrazioni alienanti quanto lo stesso Dio cristiano: quanto più si ritrova nell’uomo un essere supremo, tanto più «io» – come l’individuo unico e irripetibile – devo scoprire che questo uomo assoluto e generale è per me estraneo come il Dio cristiano o lo Spirito assoluto della filosofia hegeliana. Il vero superamento della teologia può dunque per Stirner essere realizzato solo a condizione di rinunciare a ogni riferimento a una dimensione universale.