Gli scaldi: poesia cortese in epoca vichinga by Ludovica Koch

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Rispose Odino «Perché in molti paesi ha colorato la spada di rosso e l’ha portata, incrostata di sangue». «Perché, allora, gli hai tolto la vittoria, se ti sembrava tanto valoroso? » chiese Sigmundr. «Perché è molto difficile sapere rispose Odino che giorno il Lupo grigio s’avventi sulle case degli dèi». «Eirikr, salute a te, 45 sii fra noi il benvenuto. disse Sigmundr 21. Lo scatto di O dino si spiega con il suo sconfinato dolore per la morte del figlio Baldr, dolore più volte ricordato n ell’Edda.

139-40. Citazione dagli Hávamál, 76: «M uoiono le greggi, | muoiono le famiglie, I tu stesso morrai. 1 Ma io conosco una cosa 1 che non muore mai: I la fama d ell’uomo che muore». 143- pagano: l ’aggettivo è attestato qui per la prima volta. Potrebbe significare anche «splendente»: ma allude certamente ai contrasti religiosi di cui H àkon, secondo il rac­ conto della saga, aveva sofferto. 144* Allusione sferzante al malgoverno dei successori di Hàkon, i figli di E irik r. ANONIMO Dialogo antico di Bjarki Bjarkamàl en fornu Dagr ’s upp kominn, dynja hana fjaðrar, mài ’s vilmQgum at vinna erfiði; vaki ok æ vaki vina hQfuð, allir enir œztu Aðils ofsinnar.

Devi conoscerla a fondo, la sorte dei poeti che vivono con Haraldr». «Si vede, dai loro vestiti, dai loro anelli d’oro, la confidenza col re. Mantelli rossi addosso con bordi scintillanti, 140 spade a borchie d’argento, cotte tessute di maglie, bandoliere dorate, elmi sbalzati, bracciali ai polsi: 145 tutti regali di Haraldr». 135 A t berserkja reiðu vilk spyrja, bergir hræsævar, hversu es fengit þeims i folk vaða vigdjgrfum verum? «Che ne è dei berserkir, voglio chiederti, bevitori del mare dei cadaveri?